Piazza delle Erbe: la piazza più bella del mondo

Piazza delle Erbe (c)
Eletta “piazza più bella del Mondo” da una ricerca che ha coinvolto le principali testate internazionali, Piazza delle Erbe stupisce per il suo aspetto rinascimentale, per la ricchezza dei suoi palazzi e dei suoi monumenti e per la sua atmosfera vivace e rilassata.

Piazza delle Erbe è la piazza più antica di Verona, da secoli fulcro della vita sociale, economica e religiosa della città. Parte del suo fascino deriva dall’armonica sovrapposizione di palazzi, torri, statue ed elementi architettonici di varie epoche e stili, che crea un collage unico nel suo genere. Essa fu costruita sui resti dell’antico foro romano che comprendeva un Campidoglio, Templi e Terme, collegati da un porticato che ospitava numerose botteghe. Con gli Scaligeri divenne un vivace centro di arte e commercio e durante la dominazione veneziana prima e quella austriaca poi, accolse il tribunale civile e penale, rimanendo comunque sempre il nucleo della vita sociale cittadina. Oggi è il luogo della movida per eccellenza: nei tanti bar e locali che contornano la piazza, dal tramonto in poi, ci si ritrova per un aperitivo a base di spritz, il drink nato in Veneto ma ormai conosciuto e amato in tutto il mondo. Durante il giorno, invece, ospita un mercatino che vende frutta, verdura, souvenir e prodotti tipici. Piazza delle Erbe, è un vero e proprio museo a cielo aperto, incorniciata com’è da palazzi, torri e monumenti di incomparabile valore storico artistico, che hanno segnato la storia della città.

Iniziando la visita dal lato orientale, provenendo da via Mazzini, ci troviamo di fronte il duecentesco Palazzo del Comune, che fu per secoli il centro del potere politico cittadino, sovrastato dalla Torre Dei Lamberti, eretta nel 1172 dall’omonima famiglia, che domina Verona dall’alto dei suoi 84 metri. Se volete godere di un’impareggiabile vista sulla città non dovete fare altro che salire, con un comodo ascensore, fino alla sua sommità. Il lato orientale della piazza ospite le famose Case Mazzanti: tra i palazzi più antichi di Verona, conservano ancora sulla facciata i vivaci affreschi cinquecenteschi a soggetto mitologico. Sul lato orizzontale a nord della piazza trovano posto il barocco Palazzo Maffei, risalente al XVII secolo, sofisticato edificio su tre piani, con la splendida balconata sormontata da statue, e la duecentesca Torre Del Gardello, sulla cui sommità si trova un orologio meccanico a campana tra i più antichi d’Europa. Infine, all’angolo con via Pellicciai, si erge la maestosa Domus Mercatorum, una casa fortezza dall’aspetto medioevale fatta edificare nel 1301 dagli Scaligeri e più volte trasformata nel corso dei secoli.

Anche al centro della piazza troviamo interessanti monumenti, come la Fontana di Madonna Verona, eretta nel 1368, con alla sommità un’antica statua romana, presente in questo sito già dal I secolo d.C. e il cosiddetto Capitello, un baldacchino in marmo del XIII secolo, sotto cui sedevano i podestà e prestavano giuramento i pretori. E infine, la Colonna Antica, un pilastro gotico sormontato da un’edicola di origine trecentesca, e la Colonna di San Marco, realizzata in marmo bianco nel 1523 per sancire il ristabilito dominio veneziano, sovrastata dal leone simbolo di Venezia. Infine, non potete lasciare la piazza senza passare sotto l’Arco della Costa, che porta all’adiacente Piazza dei Signori, così chiamato perché da secoli vi è appeso un grosso osso. Secondo la leggenda si tratta di una costola perduta dal diavolo, ma in realtà pare si tratti una costola di balena utilizzata come insegna da uno dei negozi di spezie che nel medioevo si affacciavano sulla piazza.