MAUTO, sinonimo di storia torinese dell’automobile

F1 Ferrari cars at MAUTO
F1 Ferrari cars at MAUTO
Con la sua ricca collezione, il Museo Nazionale dell’Automobile MAUTO unisce in un ponte ideale lo sviluppo dell’automobile Made in Turin e le storie ad esso collegate, fatte di designer, piloti e innovazione.

La storia del tempio dedicato all’automobile, inaugurato nel 1960 e restituito alla città nel 2011 – dopo un restyling firmato dall’architetto Cino Zucchi e arricchito da installazioni e allestimenti dello scenografo François Confino – nasce nel 1932 sulla riva sinistra del Po da un’idea di due pionieri del motorismo nazionale, Cesare Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia, tra i fondatori della FIAT (poi FCA, oggi parte del gruppo Stellantis). La sezione più antica del museo è dedicata al figlio di Roberto Biscaretti, Carlo, che ha raccolto la primissima collezione di automobili, telai e motori.

Sviluppato su tre piani, oggi il Museo Nazionale dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” rappresenta un viaggio tra vetture d’epoca e auto da sogno, in grado di combinare un’impostazione espositiva di rilievo e una funzione educativa, con focus sullo sviluppo del design automobilistico italiano, che in Torino ha trovato la sua ‘culla’. Al suo interno, accompagnati da canzoni degli anni Sessanta e dal rombo dei motori della F1, i visitatori possono ammirare una collezione di oltre 200 vetture originali di 80 marchi diversi.

Approfondimenti multimediali, allestimenti tematici, APP dedicate e proiezioni sono studiate per coinvolgere anche le nuove generazioni. Il museo vanta inoltre uno spazio eventi, un centro congressi, un bookshop, una caffetteria-ristorante, il Centro di Documentazione e un’area dedicata alle mostre temporanee. Un’attenzione particolare è rivolta al tema delle corse, al centro di un’area tematica dell’esposizione permanente, dove sono ospitate auto da corsa e monoposto di F1 dall’inizio del XX secolo a oggi. Tra questi, la Ferrari F310 di Michael Schumacher del 1996, la monoposto Alfa Romeo 179B e la 155 V6, famosa per aver dominato il mondo del DTM.