Gallerie dell’Accademia: nel cuore dell’arte veneta

Gallerie dell'Accademia (c) Matteo de Fina
Gallerie dell'Accademia (c) Matteo de Fina
È il museo più importante di Venezia, con oltre 800 opere di maestri veneziani e italiani che hanno influenzato l’arte europea degli ultimi secoli: dal XIII secolo bizantino ai Vedutisti del Settecento.

L’edificio ai piedi del Ponte dell’Accademia che un tempo ospitava la Scuola Grande di Santa Maria della Carità, la chiesa omonima e il suo convento, conserva oggi una ricchissima esposizione pittorica che traccia la storia dell’arte dal XIII al XVIII secolo. Tra i maggiori artisti rappresentati nelle 37 sale delle Gallerie figurano Tintoretto, Tiziano (“La Pietà”), Canaletto, Giorgione (“La Tempesta”), Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio (“Il ciclo delle storie di Sant’Orsola”), Cima da Conegliano, Veronese (“Il convito in casa di Levi”) e i Vedutisti del Settecento come Canaletto, Guardi, Bellotto e Longhi. Alle Gallerie dell’Accademia è conservato anche il famoso disegno a matita e inchiostro su carta dell’“Uomo Vitruviano” di Leonardo da Vinci (1490 circa), che rappresenta le proporzioni ideali del corpo umano e che viene esposto solo in occasioni particolari.

Insieme alla Galleria di Palazzo Cini, alla Collezione Peggy Guggenheim e a Palazzo Grassi-Punta della Dogana, le Gallerie dell’Accademia costituiscono il Dorsoduro Museum Mile, uno straordinario percorso culturale attraverso otto secoli di arte. Un circuito lungo poco più di un miglio che attraversa il sestiere di Dorsoduro, tra il Canal Grande e il canale della Giudecca: dai capolavori della pittura veneziana medievale e rinascimentale delle Gallerie dell’Accademia, ai protagonisti della scena dell’arte contemporanea esposti a Punta della Dogana, passando per le storiche case-museo di Vittorio Cini e di Peggy Guggenheim, che ospitano le collezioni di questi grandi mecenati.

Dal mese di ottobre 2020 è stato avviato un nuovo progetto espositivo: “Un capolavoro per Venezia”. Le Gallerie ospiteranno alcune opere del Rinascimento veneziano frutto di prestiti internazionali dai più importanti musei del mondo. Prestiti eccezionali che si accordano perfettamente con il contesto museale delle Gallerie e che si pongono in dialogo con la collezione permanente e con la stessa città di Venezia.