Pantheon, il tempio di tutti gli dei

The Pantheon
The Pantheon
Il Pantheon, uno dei templi romani antichi meglio conservati al mondo e in uso ancora oggi, è rimasto intatto dopo oltre 1900 anni di storia.

Nonostante le invasioni barbariche e vari ordini di demolizione da parte della Chiesa, è rimasto fedele al suo aspetto originale, risalente al II secolo d.C., ai tempi dell’Imperatore Adriano.

Il Pantheon è stato il primo tempio di Roma ad essere costruito con una cupola e la sua forma circolare è stata studiata per riflettere il desiderio di racchiudere simbolicamente tutti gli dei in uno unico spazio. Tutto all’interno del Pantheon è simbolico: il pavimento è ancora lo stesso su cui Adriano e i suoi sacerdoti camminavano millenni fa e la maestosa volta incarna alla perfezione l’immortalità della Città Eterna. Pur essendo stato concepito come un edificio pagano, il Pantheon fu trasformato in chiesa cristiana e nominato Santa Maria ad Martyres da Papa Bonifacio IV nel 609.

La struttura del Pantheon è un’invenzione talmente rivoluzionaria che lo stesso Brunelleschi si recò Roma per studiarla e applicarne poi le tecniche al suo famoso capolavoro, il Duomo di Firenze. Il foro al centro della cupola è un’altra invenzione geniale del tempio. Proprio questo elemento architettonico, che lascia entrare la luce del sole, illumina l’interno dell’edificio senza bisogno di lampade.

Anche se il Pantheon ha attraversato momenti bui – per un breve periodo è stato addirittura utilizzato come mercato del pollame – oggi ospita le tombe della famiglia reale d’Italia e di artisti come Raffaello, il quale chiese di essere sepolto qui per perpetuare la sua gloria e la sua eredità. Non è un caso che l’ultimo raggio di sole del giorno splenda direttamente sulla sua tomba.

Con la sua storia e maestosità, il Pantheon è una tappa assolutamente imperdibile!