I Navigli milanesi, tra storia e atmosfere trendy

Naviglio Grande
Naviglio Grande
La storia di Milano è strettamente legata all’acqua, nonostante sia lontana dal mare e nemmeno in riva a un lago o a un fiume. Oggi il quartiere dei Navigli resta a testimonianza di quel glorioso passato, sospeso tra movida e atmosfere di un tempo.

La zona dei Navigli ha una storia antichissima e per secoli è stata uno dei più importanti snodi commerciali della città, con una rete capillare di canali perfezionata da Leonardo da Vinci. Si chiama così perché è definita dai due navigli, ovvero due antichi canali: il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, collegati tra loro dalla Darsena, un bacino artificiale che fu l’antico porto di Milano.

Questa zona molto frequentata riesce ancora a conservare la sua pittoresca atmosfera tra il popolare e il bohèmien. Il Naviglio Grande con le sue stradine strette – costellate da locali, ristoranti, negozietti, edifici storici, musei e splendidi cortili segreti – è il più vivace dei due navigli.

La Darsena è il punto d’incontro dei due navigli, tuttavia con la chiusura di questi ultimi la sua funzione è cambiata. Al giorno d’oggi è uno dei punti di riferimento della movida milanese; il luogo perfetto per una passeggiata, rallegrata dagli artisti di strada e dai musicisti, o per un aperitivo o una cena con vista panoramica. Con l’occasione è stato anche restaurato lo storico Mercato Comunale Coperto, diventato in poco tempo una tappa obbligata per gli amanti dello street food.

Si può optare per un breve tour di circa un’ora dei corsi d’acqua di Milano, oppure concedersi un’esperienza di mezza o intera giornata, con pranzo e cena inclusi. Inoltre, grazie a un gemellaggio unico con Venezia, un’autentica gondola traghetta i turisti lungo i canali.

Lasciati ispirare dai tour per immergerti in quest’atmosfera assolutamente unica!