Bellagio, la perla del lago

The lakeside in Bellagio
The lakeside in Bellagio
Ad appena 50 minuti di macchina da Como, percorrendo senza fretta il lungolago, Bellagio è un meraviglioso borgo in cui il tempo sembra essersi fermato.

Situata nel punto in cui si dividono i due rami del Lago di Como, per la sua bellezza e particolarità la città di Bellagio è stata insignita del soprannome di “perla del lago”. Raggiungerla è semplicissimo e avrete l’imbarazzo della scelta tra treno, auto, bicicletta con partenza dai paesi vicini e moto, senza tralasciare i battelli e l’aliscafo che collegano le principali città del lago. Intima e colorata, la città si snoda su due diversi livelli. La parte inferiore include il lungolago, luogo prediletto per un aperitivo al tramonto o per una pausa pranzo con vista, boutique, hotel di lusso e meravigliosi giardini, mentre salendo scale in pietra e stradine acciottolate si raggiunge la parte alta, che ospita il borgo antico.

Tra i gioielli del centro storico spicca la Basilica di San Giacomo, un capolavoro del XII secolo custode di affreschi, cappelle, mosaici e dipinti, tra cui la Deposizione di Gesù nel sepolcro realizzata da Perugino ed affiancata da un alto campanile. A poca distanza, in prossimità del municipio, si trova invece la piccola chiesa medievale di San Giorgio. Una passeggiata verso il borgo antico offre l’occasione perfetta per fare un po’ di shopping tra boutique e botteghe artigiane locali in cui acquistare da preziosi foulard di seta a manufatti in cuoio, fino a souvenir. Senza contare che i ristoranti in cui mangiare qualcosa, ammirando il lago da una posizione panoramica, non mancano.

Bellagio è anche famosa per la presenza di ville storiche di prestigio. Tra queste, la settecentesca Villa Serbelloni, costruita sulle rovine di un antico castello e oggi trasformata in un hotel di charme di proprietà della Fondazione Rockefeller di New York. L’accesso è riservato agli ospiti dell’albergo, ma potrete comunque godervi una passeggiata nel suo splendido parco aperto al pubblico, ricco di vialetti, piante rare, statue e dotato di un’impareggiabile vista. Continuando lungo il sentiero potrete anche raggiungere il vicino convento dei Cappuccini. Sulla strada del ritorno assicuratevi di fermarvi ad ammirare la bellezza dei giardini di Villa Melzi, impreziositi da cappelle, laghetti con ninfee, un giardino orientale, diversi percorsi botanici e un museo e aperti al pubblico da marzo a ottobre.