Cicloturismo con vista, ammirando le Dolomiti

Cycling underneath the Dolomites (c) leoks/ Shutterstock.com
Cycling
Non solo meta per ciclisti esperti, i meravigliosi paesaggi e le strade ai piedi delle Dolomiti sono l’itinerario ideale per chi ama unire sport, turismo e, perché no, un po’ di avventura.

Tra alte vette che si stagliano contro il cielo blu, quasi come in una cartolina, prati verdeggianti e meravigliose strade che si snodano tra paesaggi senza tempo, scoprire le Dolomiti in biciletta è un’esperienza green da provare almeno una volta nella vita. Grazie alla varietà dei paesaggi, che spaziano da vallate costellate da piccoli laghi di origine glaciale dalle limpide acque azzurro-verde, fino ad altipiani e vette, gli itinerari dedicati al cicloturismo in zona si prestano sia a ciclisti esperti, sia ad amatori. Tuttavia, una minima preparazione è consigliata per godere appieno delle bellezze che la zona offre. Niente paura se temete invece di non essere abbastanza in forma, le e-bikes o bicilette a pedalata assistita possono essere delle valide sostitute alle bici da trekking per affrontare al meglio il vostro viaggio.

Il modo migliore per esplorare la zona prevede un tour circolare attraverso le principali valli e punti di interesse tra le regioni del Trentino Alto-Adige e del Veneto, accomunate dalla bellezza delle candide pareti rocciose delle Dolomiti, annoverate tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Parola d’ordine: dimenticare le ripide salite degne di una cronoscalata, visto che il tour si snoda su piste ciclabili e strade secondarie con dislivelli leggeri.

Partendo dall’area della Alta Val Pusteria, la zona più settentrionale delle Dolomiti, scoprite pedalando le rovine dell’antico sbarramento difensivo della Chiusa di Rio Pusteria, per procedere poi verso l’antico monastero di Neustift e la fortezza Franzensfeste. Il castello medievale di Trostburg, poi, sarà meta di una piccola pausa culturale prima di continuare il viaggio verso Bolzano, meravigliosa città cosmopolita in cui sperimentare il meglio della tradizione culturale e culinaria tirolese. Prima di rimettersi in sella, una visita al suo centro storico e ai tradizionali mercati ortofrutticoli e artigiani è d’obbligo.

Una strada alberata costellata da vigneti e alberi da frutto vi condurrà verso Trento, vivace città che ospita il Castello del Buonconsiglio, residenza dei principi vescovi di Trento dal XIII al XVIII, il Duomo di S.Virgilio, sede del Concilio di Trento dal 1545 al 1563, e del MUSE – il Museo interattivo delle Scienze di Trento. Spostatevi poi verso il confine con il Veneto percorrendo l’antica strada romana della “Via Claudia Augusta”, che un tempo collegava la Pianura Padana alla Baviera, per raggiungere la città di Belluno con il suo centro storico dal sapore d’antan. Le Dolomiti saranno le vostre compagne di viaggio verso la raffinata città veneta di Cortina d’Ampezzo, paradiso degli sport invernali e dello shopping, nonché meta delle Olimpiadi invernali nel 2026.

Anche nella parte conclusiva del vostro viaggio in biciletta verso la città di Dobbiaco le meraviglie naturali non mancheranno, tra il Parco Naturale di Fanes-Senes-Braies, costellato di laghi glaciali e aree faunistiche protette, e il Parco Naturale delle Tre Cime, le cui vette ogni giorno si tingono di magnifiche sfumature rosate.