Galleria degli Uffizi, la grande arte d’Occidente

Galleria degli Uffizi
Galleria degli Uffizi
Tra i musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture e dipinti antichi (dal Medioevo all’età moderna). La Galleria occupa il primo e il secondo piano del grande edificio eretto tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari.

La Galleria fa parte del complesso museale che comprende il Corridoio Vasariano (attualmente in ristrutturazione con apertura prevista per il 2022) e le collezioni di Palazzo Pitti e Giardino di Boboli. L’edificio con il caratteristico loggiato a forma di “U”, che si trova tra Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e il fiume Arno,  fu progettato da Giorgio Vasari a metà del XVI secolo e commissionato da Cosimo I per farne una sede governativa dei Medici. Il nucleo centrale della collezione era costituito da opere appartenute alla famiglia de’ Medici e successivamente fu arricchito da lasciti e donazioni, tra cui spicca un cospicuo numero di opere religiose derivate dalle soppressioni degli ordini religiosi alla fine del XIX secolo.

Le collezioni di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi: da Giotto a Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Sandro Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio e Canaletto. Importanti anche le collezioni di pittori tedeschi, olandesi e fiamminghi, tra cui Dürer, Rembrandt e Rubens. Il Museo ospita anche la Collezione di Antichità Classiche e il famoso Gabinetto dei Disegni e delle Stampe tra le maggiori collezioni al mondo, che comprende circa 150.000 opere datate dalla fine del Trecento al XX secolo, fra le quali spiccano esempi di tutti i più grandi maestri toscani, da Leonardo a Michelangelo.

Tra i capolavori più famosi la Madonna Rucellai di Duccio da Boninsegna, l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano, la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, la Primavera e la Nascita di Venere di Sandro Botticelli, la Venere di Urbino di Tiziano, il Tondo Doni di Michelangelo, l’Annunciazione di Leonardo (e la sua opera incompiuta L’Adorazione dei Magi), Il doppio ritratto dei Duchi d’Urbino di Piero della Francesca, il Bacco e la Testa di Medusa di Caravaggio.

Un luogo delle meraviglie all’interno degli Uffizi che in pochi conoscono è la “Tribuna”, una saletta ottagonale che ben rappresenta il nucleo originario di tutta la galleria dove venivano collocate di volta in volta gli oggetti più preziosi e antichi delle collezioni medicee: divenuta molto popolare ai tempi del Grand Tour, si dice che è stata di ispirazione per le “Wunderkammer” della nobiltà europea.